News — 6 maggio 2019 11:13

SPILLA 2019: ecco la LINE UP

SPILLA 2019
- TREDICESIMA EDIZIONE -

www.spillafestival.it

DOPO L’ANNUNCIO DI BILLY CORGAN,
IN CONCERTO SABATO 30 GIUGNO,
CARL BRAVE, LIVE SABATO 22 GIUGNO,
e THE DREAM SYNDICATE, LIVE MARTEDÌ 18 GIUGNO,
VIENE SVELATA LA LINE UP DI SPILLA 2019

MARTEDÌ 18 GIUGNO

THE DREAM SYNDICATE

Corte Mole Vanvitelliana, Ancona, ore 21,30
Biglietto: 22,00 € + d.p.
Prevendite disponibili su www.vivaticket.it

VENERDÌ 21 GIUGNO

C’MON TIGRE

Corte Mole Vanvitelliana, Ancona, ore 21,30
Biglietto: 15,00 € + d.p.
Prevendite disponibili su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it dalle ore 10 di mercoledì 8 maggio

SABATO 22 GIUGNO

CARL BRAVE

Corte Mole Vanvitelliana, Ancona, ore 21,30
Biglietto: 25,00 € + d.p.
Prevendite disponibili su www.ticketone.it

GIOVEDÌ 27 GIUGNO

DZ DEATHRAYS

Lazzabaretto, Ancona, ore 22,30 – ingresso libero

DOMENICA 30 GIUGNO

BILLY CORGAN

Corte Mole Vanvitelliana, Ancona, ore 21,00
Biglietto: 40,00 € + d.p.
Prevendite attive su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it


BILLY CORGAN

Vincitore di due Grammy Awards (oltre ad aver ricevuto numerose nomination nel corso degli anni), acclamato cantautore, frontman degli Smashing Pumpkins, Billy Corgan ha pubblicato a ottobre 2017 l’album “Ogilala”, il suo secondo disco solista (uscito sotto etichetta BMG/Believe). Prodotto da Rick Rubin e registrato ai Shangri La Studios a Malibu, “Ogilala” segue “The Future Embrace”, il primo album di Billy Corgan pubblicato ben quattordici anni fa.
Insieme a The Smashing Pumpkins, lo scorso 16 novembre Billy Corgan ha pubblicato il nuovo disco “Shiny And Oh So Bright, Vol. 1 / Lp: No Past. No Future. No Sun”: il primo album della band da 18 anni a questa parte che include tutti i membri fondatori.
Formati a Chicago nel 1988, The Smashing Pumkins hanno rilasciato il loro album di debutto “Gish” nel 1991 e ottenuto il successo planetario nel 1993 con l’album 4 volte multi-platino “Siamese Dream” e nel ’95 con l’album 10 volte multi-platino “Mellon Collie and the Infinite Sadness”. Con oltre 9 album in studio e oltre 30 milioni di copie vendute nel mondo, la band rimane una delle più influenti della storia della musica con GRAMMY®, MTV VMA e American Music Award vinti durante la loro carriera.

CARL BRAVE

Istrionico e versatile, con il suo stile Carl Brave sta tracciando nuove coordinate nella canzone pop italiana.
Dopo aver esordito nel 2017 con “Polaroid”, a maggio 2018 ha pubblicato l’album, certificato platino, “Notti Brave”. Entrato diretto al primo posto delle classifiche italiane, il disco contiene “Fotografia”(triplo platino), il singolo interpretato assieme a Fabri Fibra e Francesca Michielin.
Il 30 novembre è uscito “Notti Brave (After)”, presentato dal primo singolo estratto “Posso”(disco d’oro), cantato con Max Gazzè.
Carl Brave al secolo Carlo Luigi Coraggio, classe 1989, è un produttore e paroliere romano.
Nel 2017 ha pubblicato “Polaroid”. Un disco emerso rapidamente e con forza dal tam tam del web per poi entrare stabilmente non solo nelle classifiche di vendita, ma anche e soprattutto nell’immaginario collettivo contemporaneo. Un nuovo sound fresco e coinvolgente scaturito dall’abile produzione di Brave che ha composto tutte le basi presenti nel disco.
La prolifica capacità compositiva di Carl Brave è sfociata nell’esordio solista “Notti Brave”. L’album, uscito a maggio 2018, è entrato diretto al primo posto in classifica, restandoci per due settimane. “Notti Brave” è senza dubbio un disco che ha colpito nel segno. Un caleidoscopio di generi e sfumature che, dal pop, all’indie, al rap fa il paio con l’instancabile verve di Carl Brave. Una continua ricerca di dettagli sonori che si riflette nei testi sempre densi di atmosfere e pratiche quotidiane in cui riconoscersi.

THE DREAM SYNDICATE

Punta di diamante del Paisley Underground, The Dream Syndicate arrivano ad Ancona con “These Times”, il loro nuovo disco.
L’album, che arriva a due anni di distanza da “How Did I Find Myself Here?”, è stato pubblicato il 3 maggio via Anti- Records, distribuzione Self: è il secondo album dalla reunion del 2012.
I The Dream Syndicate nascono nel 1981 a Los Angeles dalle ceneri dei Suspects. La band fa il suo esordio nell’82 con l’omonimo “The Dream Syndicate” via Slash Records. Il disco, prodotto da Chris D. dei Flesh Eaters, dà il via ad una nuova stagione del rock alternativo, il Paisley Underground. Due anni dopo, nel 1984, esce “Medicine Show”, prodotto da Sandy Pearlman via A&M Records.
Il terzo album “Out of the Grey” esce nel 1986 per la Big Time Records con una nuova formazione, Wynn, Duck, Mark Walton al basso e Paul B. Cutler alla chitarra solista.
Due anni dopo, poco prima dello scioglimento, la band pubblicherà il suo ultimo album “Ghost Stories”.
A due anni di distanza da “How Did I Find Myself Here?”, The Dream Syndicate tornano quest’anno con un nuovo album, “These Times”. Co-prodotto da John Agnello (Phosphorescent, Waxahatchee, The Hold Steady, Dinosaur Jr.), “These Times” è stato registrato ai Montrose Studio di Richmond in Virginia.

C’AMON TIGRE

Tradizione e sperimentazione. Si muovono in bilico tra questi due territori, i C’mon Tigre, duo attorno al quale ruotano musicisti provenienti da più parti del mondo. Un collettivo multicolore, quello che hanno messo insieme per la loro seconda prova, “Racines”, pubblicato il 15 Febbraio 2019 via BDC/!K7.
Il titolo è una parola francese che significa “radici”, laddove le radici sono quelle musicali in cui piedi, testa e cuore dei C’mon Tigre sono immersi, e da cui, con i loro brani contaminati, spiccano il volo per creare ambientazioni sonore inedite. Nel loro nuovo disco i suoni del Mediterraneo – il mare della loro terra -, s’intersecano, intrecciano e sovrappongono con un caleidoscopio di altre sonorità.
Salpando dal bacino del Mediterraneo e lasciandosi guidare dalla fascinazione per l’Africa e il Medioriente, i C’mon Tigre danno forma a un linguaggio inedito, originale, fatto di commistioni con il jazz, l’afrojazz, le ritmiche dell’hip hop, il funk, la disco anni Settanta. Il tutto senza mai chiudersi in uno stile, ma spingendo al massimo l’esplorazione quale dimensione che ogni viaggio degno di questo nome dovrebbe racchiudere. Il risultato è un disco meticcio, cosmopolita, che sfugge a qualsivoglia etichetta per l’affermazione di un’attitudine libera.

DZ DEATHRAYS

Duo di Brisbane (Australia), vincitori dell’ARIA Best Hard Rock/Heavy Metal Album Award, i DZ Deathrays hanno fatto molta strada dal loro esordio. Nel 2012, dopo aver pubblicato un paio di Ep, debuttano con il premiato “Bloodstreams” via Illusive Sounds e contenente i singoli “Gebbie Street” e “Dollar Chills”. All’album hanno fatto seguito “Black Rat” del 2014, “Bloody Lovely” del 2018, entrambi via I Oh You Records, e un quarto e attesissimo album in uscita quest’anno.  Ospiti di festival del calibro di Reading e Leeds, SXSW, CMJ, CMW, The Great Escape a livello internazionale e Falls Festival, Splendor In The Grass e Laneway in casa, lo scorso anno hanno aperto le date del tour dei Foo Fighters.
Il loro ultimo album, “Bloody Lovely”, che ha debuttato alla 4# posizione della ARIA Charts, è uscito solamente nel febbraio dello scorso anno ma la band di Brisbane sta già lavorando sul suo successore.

SPILLA È UNO DEGLI EVENTI PIÙ RILEVANTI E DI SPICCO DELL’ESTATE ITALIANA.
LA RASSEGNA IN CUI LA VERA E UNICA PROTAGONISTA È LA BUONA MUSICA.
Ciò che distingue maggiormente Spilla da tutti gli altri festival italiani sono LE LOCATIONS.
Giunta alla sua tredicesima edizione, il festival sceglie nuovamente lo splendido scenario della città dorica con le sue piazze storiche e i suoi scorci sul mare per una programmazione senza eguali.
Affacciata sull’Adriatico, Ancona è uno dei gioielli del centro Italia: città d’arte ricca di monumenti, con oltre duemila anni di storia, con i suoi caratteristici vicoli del centro e i monumenti che si affacciano sul porto come palchi di un teatro.
Il Main Stage di Spilla è uno dei gioielli della città: la Mole Vanvitelliana, ex Lazzaretto, realizzata dal Vanvitelli nel ‘700. Il complesso monumentale, che da sempre rappresenta un importante contenitore di esposizioni d’arte e spettacoli, ospiterà le attività culturali presentate nel cartellone del festival.
Protagonisti delle scorse edizioni Mumford and Sons, The Lumineers, Rag’n’Bone Man, James Bay, LP, Belle & Sebastian, Passenger, Richard Ashcroft, Local Natives, Anna Calvi, Johnny Marr e tanti altri.

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