— 24 giugno 2020 15:53

BLACK COUNTRY, NEW ROAD

http://www.youtube.com/watch?v=UAZhzi9cpkc&feature=youtu.be

Extraordinary abilities to find collective spirit through experimenting with pop music,
free jazz and post-rock” – Loud & Quiet

One of the most exciting bands of Britain’s experimental new breed” – Mojo

Traditional guitar bands are dead: in 2020, long live the raucous, provocative, sprawling collective… their live shows have been thrilling, packed affairs” – The Observer

Black Country, New Road, a seven-strong unit of musicians, create rich and foreboding narratives of social and sexual anxieties, thickened by saxophone and violin that twist into horrific knots of noise over multiple, carefully sequenced musical passages” – The Independent

Giovane band inglese di Cambridge, i Black Country, New Road hanno all’attivo solo due singoli, “Athens, France” – https://youtu.be/FBoTkisxXmk e “Sunglasses” – https://youtu.be/UAZhzi9cpkc ma sono fra i nomi con più hype della nuova scena musicale inglese.
La band capitanata da Isaac Wood arriva in Italia con il loro debut albumFor the first time”, in uscita il 5 febbraio 2021 via Ninja Tune. “Science Fair” è il primo singolo condiviso: https://youtu.be/gXay__MuoGw

I Black Country, New Road sono: May Kershaw (tastiere), Charlie Wayne (batteria), Luke Mark (chitarra), Isaac Wood (voce e chitarra), Tyler Hyde (basso), Lewis Evans (sax) e Georgia Ellery (violino). Ascoltando il loro sound è indubbio che i BCNR sia britannici: provengono da Cambridge, in gran parte, e molti di loro si conoscono dalla scuola secondaria.
Nati dalle ceneri dei Nervous Conditions, le loro fusioni idiosincratiche hanno iniziato a farsi strada con le live performance al Windmill, il pub londinese di Brixton già meta dei Fat White Family e molte altre band.
Il loro singolo di debutto “Athens, France” via Speedy Wunderground e Blank Editions è un brano impregnato di tensione, così come “Sunglasses”, sold out in tutti formati disponibili dopo solo due giorni. Un brano semplicemente maestoso nei suoi quasi nove minuti: una corsa sfrenata, che passa dal post-rock al post-punk a un’esplosione di free-jazzy noise.
Sebbene i BCNR siano principalmente una band strumentale, i loro testi si concentrano sulle parole del chitarrista Wood. I suoi testi sono ricchi di narrazioni ellittiche e prospettive mutevoli, costellati di riferimenti alla cultura pop.
In controtendenza con la cultura della gratificazione istantanea, i BCNR si sono fatti conoscere e amare per l’unione di stili, emozioni e per la grande potenza live.

BCNR: www.facebook.com/BlackCountryNewRoad | www.instagram.com/blackcountrynewroad

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