— 29 settembre 2015 12:15

ROVER

Dopo il disco d’oro nel 2013 con il suo omonimo debut album - premiato come “Revelation” (rivelazione dell’anno) ai prestigiosissimi Victoires De La Musique – dopo l’acclamato “Let it Glow” del 2015 e un instancabile tour di più di 300 date, Tim Francese Régnier, aka ROVER, il carismatico chansonnier francese, torna con un nuovo disco, “EISKELLER”, pubblicato il 7 maggio via Wagram Music.

Il disco, registrato interamente nelle ottocentesche Vecchie Ghiacciaie Saint Gilles di Bruxelles, è stato anticipato dai singoli “Wasted Love” e “To This Tree”, scritto per una persona cara all’artista.
Guarda il video: https://youtu.be/exCkrEV6Cdc

Luminoso, confortante, commovente, Eiskeller è probabilmente l’album più bello di Rover.

Il cantautore ‘gigante’ sotto molti aspetti, oltre alla faccia, mette in ogni disco altrettanto cuore e talento. Intensità viscerale e un’emotività pronta a deflagrare fin dall’iniziale ‘To This Tree’” - Ondarock
La sua musica riscalda e c’è n’è sempre più bisogno. Oggi più che mai“- Rumore
Eiskeller mostra un cantautore ormai maturo, sicuro delle proprie capacità a tal punto da eseguire molte parti vocali in una singola take e abile nel dosare e shakerare stili e influenze in maniera piuttosto convincente” – SentireAscoltare

Dietro all’indiscutibile dolcezza delle sue calde e rassicuranti melodie, strappate alla pesantezza del presente, Rover sembra da sempre essere stato refrattario all’idea di comfort. La registrazione di “Eiskeller”, infatti, ne è la prova: per questo terzo album, Timothée Reigner, esiliato a Bruxelles da diversi anni, ha scelto di rinchiudersi per qualche mese nelle Vecchie Ghiacciaie Saint Gilles della capitale belga.
Proprio lì, sotto terra, nella grande stanza austera e fredda, che una volta servì da tana per un club di pugilato e che ha dato il nome all’album – Eiskeller in tedesco significa cantina del ghiaccio – il gigante dalla voce d’angelo si è ritirato con l’idea di voltare le spalle alle abitudini e di appropriarsi di quel luogo che sembrava così ostile.

ROVER ha scritto il nuovo disco completamente da solo nel seminterrato di una vecchia ghiacciaia del 1800: “Eiskeller” è un disco intenso, commovente, probabilmente il disco più bello dell’artista.
In una giornata di caldo ho portato i miei strumenti in una vecchia ghiacciaia a Bruxelles. Questa vecchia fabbrica industriale dai soffitti alti è diventata il mio studio musicale dove, da solo, ho suonato e registrato un disco per mesi. In questo luogo gelido e ostile, mi sentivo al sicuro ma anche molto vulnerabile. Ho impiegato diversi mesi per domare questa cantina di ghiaccio dove finalmente le canzoni sono sbocciate in un inverno rigido. Ho chiamato questo posto “EISKELLER” (ghiacciaia in tedesco) per via del suo senso fonetico e logico. Questo nome è diventato il titolo di questo terzo album. Mi è piaciuto così tanto fare questo disco che ora sono orgoglioso di essere riuscito a completarlo, da solo e senza compromessi. Non dimenticherò mai questo viaggio da cui sono tornato sollevato”.

Da dove arriva questa immediata attrazione? Come mai la stampa e i media amano in modo unanime questo artista? Forse la risposta sta nel suo talento, nel suo modo unico di porsi. Sin dall’inizio Rover è riuscito a creare un mondo tutto suo, con influenze che spaziano da Bob Dylan a David Bowie fino ai The Beach Boys e Jeff Bukley, un mondo in cui può dare libero sfogo alle sue emozioni. Il risultato è indefinibile e Rover è una firma vivente della musica pop. Se non fosse stato cacciato dal Libano 5 anni fa per il visto scaduto forse non saremmo mai riusciti ad ascoltare la sua musica. A quel tempo Timothée Régnier (Rover) suonava la chitarra in una band Punk Rock chiamata The New Government. Tornato in Francia si stabilisce in Bretagna in una casa piena di musicisti e di lì a breve si ritira nello studio casalingo a comporre e registrare musica. Qui Rover ha scritto, composto e arrangiato tutti i pezzi del suo primo album omonimo (2012), acclamato dalla critica e dal pubblico tanto da essere premiato come “Revelation” ai prestigiosi Victoires De La Musique e da conseguire il Disco D’Oro.
Nel 2015 pubblica l’album ‘Let it Glow’, registrato in Bretagna (Côtes d’Armor) nello studio analogico Studio Kerwax che risiede in una vecchia scuola, prodotto da Rover che ha suonato anche tutti gli strumenti, scritto, composto e arrangiato tutte le canzoni.
Nella primavera del 2021 è prevista l’uscita del nuovo album Eiskeller, realizzato nel seminterrato di una vecchia ghiacciaia del 1800.

ROVER: www.rover-music.com | www.facebook.com/musicrover | www.instagram.com/roverofficiel | www.twitter.com/roverofficiel | www.youtube.com/user/rovervideos

 

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