THE DREAM SYNDICATE: QUATTRO DATE IN ITALIA PER CELEBRARE “MEDICINE SHOW”.
PER LA PRIMA VOLTA DAL VIVO L’ALBUM CULT DEL 1984 IN VERSIONE INTEGRALE
MERCOLEDÌ 21 GENNAIO 2026
TORINO – HIROSHIMA MON AMOUR
www.hiroshimamonamour.org
Via Carlo Bossoli, 83, 10135 TO
GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2026
BOLOGNA – LOCOMOTIV CLUB
www.locomotivclub.it
Via Sebastiano Serlio, 25/2, 40128 BO
VENERDÌ 23 GENNAIO 2026
ROMA – LARGO VENUE
www.largovenue.com
Via Biordo Michelotti, 2, 00176 RM
SABATO 24 GENNAIO 2026
MILANO – MAGNOLIA
www.circolomagnolia.it
Via Circonvallazione Idroscalo, 41, 20054 Novegro-Tregarezzo MI
Biglietti disponibili dalle ore 10 di venerdì 6 giugno su Livenation.it
I The Dream Syndicate, pionieri della scena Paisley Underground di Los Angeles e tra i nomi più influenti dell’indie rock americano degli anni ’80, tornano in Italia con quattro imperdibili concerti per celebrare Medicine Show, il loro acclamato secondo album pubblicato nel 1984 e considerato dal Guardian uno dei 40 migliori album rock di tutti i tempi.
Sarà la prima volta in assoluto che la band eseguirà Medicine Show dal vivo per intero, a oltre 40 anni dalla sua pubblicazione. Il tour accompagna l’uscita di una ristampa deluxe dell’album. Ogni serata sarà divisa in due set:
• Il primo, con una selezione di brani tratti dai quattro album pubblicati dalla band dal 2017 in poi, a seguito della reunion.
• Il secondo, interamente dedicato a Medicine Show, finalmente restituito al pubblico nel suo formato originale, con un suono rimasterizzato dai nastri analogici che, secondo Steve Wynn, “suona come lo ricordavamo in studio al momento del mix.”
La ristampa arriva dopo una lunga battaglia legale con Universal Music Group, al termine della quale la band ha riottenuto i diritti sull’album. Una conquista storica, che ha permesso anche di recuperare rarissimi materiali d’archivio: versioni primitive di brani originali, cover trasformate in performance incendiarie, e registrazioni live tratte da locali storici come CBGB’s, Zaders e Soap Creek. Tra i contenuti più attesi, la versione integrale della storica trasmissione radio WXRT, mai pubblicata prima.
Medicine Show fu un disco controverso e audace: i Dream Syndicate furono la prima band del Paisley Underground a firmare con una major, lavorare con un produttore mainstream, cambiare formazione e passare mesi in studio dopo aver registrato il precedente Days of Wine and Roses in poche ore. Il risultato è un album complesso, denso, quasi letterario nei testi e in bilico tra rock psichedelico, noise e melodia.
Chi ha letto la recente autobiografia di Steve Wynn conosce le tensioni e la pressione creativa di quel periodo: “Il carico era pesante, i sogni fuori controllo.” Eppure, da quella crisi emerse un’opera unica e visionaria.
Dopo il fortunato tour del 2022 dedicato a The Days of Wine and Roses, i Dream Syndicate dimostrano ancora una volta che il tempo ha solo rafforzato la potenza del loro repertorio e la coesione del loro suono.
